Un nuovo look, per meglio rispondere alle sfide della comunicazione digitale, caratterizzato da una grafica bidimensionale e trasparente.
Il mondo del design, negli ultimi anni, è diventato "piatto", se avete avuto i primi iPhone 3GS o 4, tanto per fare un esempio, ricordate bene come le icone delle app giocavano al tempo con il realismo spinto.
In qualche modo anche il settore automotive si sta adattando, iniziando da Volkswagen che ha rinunciato ai suoi loghi 3D per appiattire tutto e aggiornarsi al nuovo secolo. Ora è il turno di BMW, che ha scelto la medesima strada della rivale tedesca: ora il logo della compagnia è perfettamente piatto e stilizzato. Addio tridimensionalità, addio ombre, che hanno caratterizzato il marchio per ben 23 anni.
“Ridotto e bidimensionale, trasmette apertura e chiarezza. La versione trasparente del logo è un invito più aperto che mai per i clienti a unirsi al mondo Bmw. Il cambiamento riflette la transizione dal concentrarsi esclusivamente sul mondo automobilistico a quello della tecnologia e delle connessioni. Il logotipo ridisegnato esprime apertura e forza di carattere per garantire una presenza contemporanea“, si legge nel comunicato Bmw.
Tuttavia, il cambiamento digitale non avrà conseguenze ad esempio sui veicoli e nelle insegne dei concessionari, ove verrà mantenuto (per ora) il logo esistente. Per questo motivo la Bmw lo ha definito ‘marchio multimediale’, mantendo il cambio solo a livello istituzionale e lasciando aperte le porte a un utilizzo eventuale generalizzato per le auto elettriche, una volta che prenderanno definitivamente piede sul listino.
Insomma, da quando la legge del “less is more” è tornata in auge, soprattutto le aziende hi-tech hanno scelto di essere rappresentate da un tratto grafico più semplice, pulito ed elegante.
E Voi che ne dite di questo cambio di rotta? Un passaggio necessario dettato dai tempi?